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martedì 10 dicembre 2013

RISPARMIO ENERGETICO: TUTTI I CONSIGLI PER TAGLIARE COSTI E CONSUMI

La maggior parte del consumo di energia elettrica a casa è provocato dall'illuminazione e dagli elettrodomestici.
Secondo le stime del Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU) di Bolzano, una famiglia che utilizza lo scaldabagno elettrico può arrivare a spendere 635 euro all’ anno soltanto per fare la doccia. Chi aggiunge una stufetta al riscaldamento, spende 270 euro extra all’anno. Invece, con un riscaldamento centralizzato a gas ottimizzato la spesa risale a 70 euro, con un risparmio del 74%.
Per questo motivo, seguendo dei tipici “consigli della nonna” è possibile risparmiare elettricità, riducendo il consumo fino al 40%. Ecco l’elenco dei consigli più “popolari”.
  • Spegnere la luce che non stai utilizzando: il consiglio più ovvio, e invece sono molte le persone che non fanno attenzione alle luci.
  • Sostituisci le lampadine a incandescenza con quelle fluorescenti, alogene o led a basso consumo, grazie alle quali è possibile ridurre i costi energetici del 75%. Costano un po’ di più ma il risparmio è assicurato e durano molto tempo.
  • Acquista elettrodomestici a basso consumo o di maggiore efficienza energetica (Classe A+ in su). In un anno puoi ammortizzare il maggior prezzo.
  • Cerca di non avere a casa elettrodomestici “non imprescindibili”, come i bollitori elettrici, che consumano circa 1500 kWh/anno. Se siete in pochi, veramente avete bisogno di una lavastoviglie? Scarta i telefoni cordless: hanno un’alimentazione constante. Preferisci le sveglie e orologi tradizionali rispetto a quelle elettriche.
  • Imposta il PC nel modo “Risparmio Energetico”. Nel caso dei portatili togli la batteria quando sei collegato alla rete elettrica (riduce il consumo e prolunga la vita utile dell’apparecchio).
  • Lavatrici e lavastoviglie inoltre conviene utilizzarli sempre a carico pieno e a basse temperature (secondo il CTCU si taglia il 30% della spesa elettrica se si utilizza la lavatrice unicamente a pieno carico). Il bianco nei vestiti si può ottenere impiegando detersivi efficienti, pur lavando a freddo.
  • Se a casa avete una vecchia TV catodica, sostituendola con un tv a schermo piatto si risparmia un 55% dell’energia.
  • Si parla molto dello stand-by, ovvero lo spegnimento completo degli apparecchi. Tuttavia, quelli più moderni non consumano oltre 1W per lo stand-by. Se il televisore o l’impianto stereo però sono vecchi, oppure moderni ma dotati della funzione “avvio veloce”, il consumo in stand-by sale supera i 20 watt.
  • Il frigorifero è l’elettrodomestico che più influisce sulla spesa energetica annua della maggior parte delle famiglie. Non perché consumi una gran quantità di energia elettrica, piuttosto perché è l’unico elettrodomestico acceso 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno. Se il tuo frigorifero è vecchio, ovvero di classe energetica bassa, l’efficienza energetica è minore e la spesa elettrica annua è superiore. E’ possibile però risparmiare oltre 80 euro grazie ad un frigorifero di classe A+++. Inoltre, i vecchi apparecchi che combinano frigo e congelatore consumano energia per 130 euro all’anno, mentre quelli più moderni non superano i 65 euro all’anno.
  • Attenzione all’uso del frigo e congelatore: allontanali da fonti di calore, lasciando almeno 10 cm di distanza dai muri. Imposta il termostato su temperature intermedie, sbrina regolarmente e controlla la normale chiusura della porta. 
Sicuramente molte altre possono essere le attenzioni da dedicare la risparmio energetico ed in particolar modo per quanto riguarda la sostituzione di caldaie e impianti con alcuni di nuova generazione e quindi più efficienti.

Se per motivi di lavoro o studio non sei a casa durante la maggior parte della giornata, ti conviene sottoscrivere una tariffa bioraria. Così, concentrando i consumo dalle 19 alle 8 del mattino nei giorni feriali, e durante tutto il weekend e i festivi, il risparmio è assicurato.

Va ricordato che per ottenere un risparmio con le tariffe bioraria, è necessario spostare almeno il 70% dei propri consumi verso le ore agevolate. Altrimenti, si cade in una situazione di sovrapprezzo.

Se la vostra famiglia è numerosa, o vi trovate in situazioni di disagio economico, potete richiedere il bonus sociale energia, che vi consente uno sconto pari al 20% della bolletta luce. Visitate il sito dell’AAEG per maggior informazione.

Per tagliare le bollette della luce, oltre ad utilizzare consapevolmente gli elettrodomestici e rimpiazzare quelli vecchi per altri di elevata classe energetica, è importante attivare la tariffa energia elettrica più adatta alle proprie esigenze.
Sottoscrivendo una tariffa luce appartenente al Mercato libero dell’Energia, si può ridurre la spesa fino a 160 euro all’anno, un risparmio di circa il 10% rispetto alla tariffa di Maggior Tutela.
Infine si possono cambiare determinate abitudini per portarci ad un risparmio sull'energia assicurato, installare un fotovoltaico per autoconsumo e un impianto in domotica per il controllo e la gestione dei carichi.

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